Già da tempo è evidente che il Covid-19 sta comportando non solo conseguenze fisiche, degne di assoluto rispetto e considerazione, ma sta compromettendo anche il benessere psichico. Un po’ se ne è discusso dopo la bocciatura del “bonus” (che poi che poi non è proprio un “bonus”) ma poi basta, dimostrando ulteriormente lo scarso interesse dell’informazione generalista (e della classe politica) rispetto al benessere psichico di adolescenti e di adulti.
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Come capiamo quando finirà la pandemia?
Normalmente una pandemia finisce quando vi è adattamento reciproco tra virus e ospite (Corbellini dixit). A questa domanda, David Robertson e Peter Doshi in un loro articolo hanno provato a rispondere partendo dal fatto che non esiste un momento in cui si può affermare, con certezza, che la pandemia è finita.
Continua a leggereVideoconferenze su Zoom: decalogo per gaffeur.
Negli ultimi mesi si sono succedute, nelle varie call su Zoom, tante gaffe che poi sono divenute virali e che hanno coinvolto le persone più diverse.
Non è più il bimbo che scappa al controllo della baby sitter e irrompe nella stanza dove Robert Kelly è in collegamento con la CNN. In quel caso, l’imprevisto fu simpatico e magari solo inizialmente imbarazzante. In quel caso una simpatica scena di vita famigliare ha in qualche modo interferito sulla vita professionale, ma senza arrecare danni particolari.

L’uguaglianza non applicata al lockdown.
Il lockdown è assolutamente necessario, ma non bisogna mai dimenticare che non è uguale per tutti: dipende dai metri quadri, da balconi, giardini e terrazze, dai computer disponibili per le lezioni dei figli e per lo smart working.
Continua a leggereCovid-19: 746.146 morti in più.
Dal 2015 al 2019 in Italia si sono registrati mediamente 645.620 decessi all’anno. Nel 2020 i decessi registrati sono invece stati 746.146.Cioè 100.526 in più. Sono dati ufficiali Istat, con buona pace di chi, falsamente, diceva il contrario.
Continua a leggereAngela Chianello e il senso del pudore (quello sì che non ce n’è).
Secondo la Treccani, dicesi influencer :
“
personaggio popolare in Rete, che ha la capacità di influenzare i comportamenti e le scelte di un determinato gruppo di utenti e, in particolare, di potenziali consumatori, e viene utilizzato nell’àmbito delle strategie di comunicazione e di marketing”.